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Quali Sfide Insorgono nella Produzione Additiva di Inconel 718 e Come Risolverle?

Sep 30, 2025

La produzione additiva con Inconel 718 continua a essere uno dei principali avanzamenti nei settori aerospaziale ed energetico. Ciò è dovuto principalmente alla resistenza al calore e alla resistenza meccanica uniche di questa lega. A differenza della lavorazione tradizionale, la produzione additiva con Inconel 718 offre il vantaggio di costruire i componenti strato dopo strato. Questa capacità consente di realizzare parti con design e geometrie estremamente complesse. Tuttavia, queste geometrie particolarmente intricate comportano alcune sfide specifiche nel processo di produzione additiva con Inconel 718, che includono una qualità del prodotto ridotta, una minore efficienza durante la produzione e difficoltà nella gestione dei costi. Più industrie adottano l'uso dell'Inconel 718 in produzione additiva per realizzare componenti di alta qualità, più è necessario comprendere a fondo le sfide ancora poco esplorate per poterle risolvere. Questo articolo si propone di affrontare e risolvere le sfide associate alla produzione additiva con Inconel 718.

Sfide Relative ai Materiali per la Produzione Additiva Inconel 718

Una delle sfide della produzione additiva con Inconel 718 riguarda le caratteristiche dell'lega stessa. L'Inconel 718 ha un'elevata conducibilità termica che porta allo sviluppo di strutture interne fragili. Questi difetti interni includono cricche, porosità e fasi fragili. La qualità della polvere di Inconel 718 influenza direttamente il risultato della produzione additiva, insieme alla morfologia della polvere. Fattori come polvere irregolare e contaminata sono considerati una delle principali cause di problemi nell'adesione degli strati.

Per affrontare i problemi, si raccomanda ai produttori di utilizzare polvere di Inconel 718 ad alta purezza, con una specifica distribuzione della dimensione delle particelle compresa tra 15 e 45 micrometri. Il preriscaldamento della piattaforma di costruzione contribuisce inoltre a ridurre i gradienti termici e la possibilità di crepe. La solubilizzazione e la tempra, d'altro canto, migliorano le proprietà meccaniche del componente dopo la lavorazione e, a seguito della rimozione della fase fragile, aiutano a bypassare completamente il problema della fase fragile nella produzione additiva di Inconel 718.

L'ottimizzazione delle sfide relative ai parametri di processo nella produzione additiva di Inconel 718.  

Nel caso della produzione additiva di Inconel 718, i parametri del processo rappresentano un'altra sfida importante. Potenza del laser, velocità di scorrimento, altezza dello strato e distanza tra le tracce sono tutti parametri che richiedono una calibrazione specifica, e anche piccole imprecisioni in questi parametri possono portare a difetti significativi. Ad esempio, una potenza del laser eccessiva può causare una fusione eccessiva, mentre una velocità di scorrimento troppo bassa può portare a una fusione incompleta. Una possibile soluzione consiste nell'utilizzo di sistemi intelligenti che offrono simulazioni e test di variabilità prima della produzione effettiva per i produttori. Come avviene nella moderna produzione additiva di Inconel 718, gli strumenti di monitoraggio in tempo reale di altri sistemi avanzati di produzione consentono il tracciamento dei parametri e definiscono un rapporto di precisione per gli strati. Questo controllo adattivo quasi automatizzato degli strati è facilitato dall'analisi in tempo reale dei parametri e dal controllo preimpostato dei parametri da parte degli operatori. Il processo di produzione additiva di Inconel 718 può inoltre essere migliorato grazie alla precisione di prove su parti progettate su piccola scala che definiscono parametri specifici.

Sfide del controllo qualità nella produzione additiva di Inconel 718

Una delle principali sfide nella produzione additiva di Inconel 718 è garantire la qualità del prodotto. Durante la produzione di componenti realizzati mediante tecnologia additiva, difetti interni come microfessurazioni e porosità sono estremamente difficili da identificare. Le tecniche di ispezione qualitativa risultano inadeguate per parti complesse in Inconel 718 prodotte in modo additivo. Per contrastare questo problema, il processo dovrebbe integrare tecniche NDT più sofisticate, come la tomografia computerizzata (CT) e le tecniche di scansione ultrasuonica. Queste metodologie consentono di rilevare difetti interni e di assicurare che il componente soddisfi gli standard richiesti. Inoltre, l'implementazione di un sistema completo di tracciabilità dei dati agevola il monitoraggio del processo di produzione additiva dell'Inconel 718. Tale sistema è fortemente orientato al processo e supporta il tracciamento dei dati operativi e dei risultati delle ispezioni. Questa misura preventiva garantirà che i difetti non si ripetano nei futuri processi di produzione additiva di Inconel 718.

Sfide nella post-elaborazione nella produzione additiva di Inconel 718

La post-elaborazione nella produzione additiva di Inconel 718 è molto critica e va compresa attentamente; essa comporta diverse sfide. È fondamentale comprendere che i componenti devono essere post-elaborati con precisione per rimuovere le strutture di supporto, effettuare la finitura superficiale e il trattamento termico. La rimozione delle strutture di supporto da parti complesse in Inconel 718 risulta più difficile e dispendiosa in termini di tempo, aumentando inoltre la possibilità di danneggiare il pezzo.

Le strutture di supporto possono essere progettate con caratteristiche di taglio per facilitare e velocizzare la post-elaborazione. Ad esempio, le strutture di supporto possono essere realizzate con sottili 'perni' facilmente rimovibili. Le superfici in Inconel 718 prodotte mediante manifattura additiva possono essere rese uniformi tramite sistemi automatizzati come la rettifica robotizzata. Progetti personalizzati di trattamenti termici post-produzione riducono le tensioni residue nell'Inconel 718 prodotto in modo additivo, migliorano le proprietà meccaniche ed evitano l'applicazione aggiuntiva di calore.

Conclusione: Superare le sfide per far progredire la produzione additiva di Inconel 718

I benefici della produzione additiva di Inconel 718 nei settori della multi precisione sono enormi, e le sfide che questi settori devono affrontare determineranno l'entità dell'implementazione. Superare le difficoltà relative all'approvvigionamento del materiale investendo in polveri di qualità, trattamenti termici e affinamento dei parametri di processo mediante sensori intelligenti integrati, sviluppare sistemi di controllo non distruttivo (NDT) e di tracciabilità per i livelli di controllo del processo, e automatizzare le fasi di post-elaborazione semplificherà il lavoro per questi settori. Tecnologie future che integrano controlli di processo strategici e automatizzati miglioreranno la lavorazione della produzione additiva di Inconel 718. L'implementazione a velocità elevata di sistemi progettati consentirebbe a questi settori di eseguire avanzate operazioni di produzione additiva di Inconel 718 e creare parti complesse. Ciò promuoverebbe i settori della multi precisione in ambiti come aerospaziale ed energetico.